venerdì 18 aprile 2008

I gesti di Baba

Shri Sathya Sai Mudhra Sapthakam
di Ghandikota V. Subbarao
Marzo 2002, Prasanthi Nilayam


Prefazione:

I gesti che Sathya Sai Baba fa con le mani ed i movimenti delle dita,
il significato dei quali non è facile da decifrare, sono
essenzialmente di sette tipi. Questi pensieri sui Suoi gesti
(mudhras) li ho buttati giù nel pomeriggio del giorno santo di luna
piena Mahaa Maaghi, mentre Baba distribuiva graziosamente delle mele
nel Mandir di Prasanthi Nilayam.



Sri Rama ("Maayaa Maanusha Avathaar") viene chiamato Kodhanda Paani
(Kodhanda significa "arco"). Bhagavan Rama per rimuovere gli
ostacoli, per il benessere dell'universo e dei Suoi devoti, usava un
arco Divino.

Sri Krishna, il Leelaavathaar, viene chiamato Chakra Paani. Il
Signore Krishna era adornato col Sudarshana Chakra (Sudarshana: la
visione di ciò che è buono) che protegge il Dharma e provvede a che i
devoti abbiano la felicità (ananda).

Il più moderno degli Avatar, il nostro Sathya Sai, l'Avatar della
Vibhuti, esprime i Suoi Poteri Divini con molti gesti delle mani
(Hasta Mudhras) che hanno lo scopo di rimuovere le qualità negative
dai devoti, trasformandoli. Questo Avatar Sathya Sai può ben essere
definito l'Avatar dei gesti (Saptha Mudhra Paani).

Nessuno può capire gli innumerevoli gesti (mudhras) di Swami. Ci sono
diversi significati per ogni piccolo gesto a seconda del momento
(kaala), del contesto (sandarbha) e della situazione (paristhithi).
Comunque, i gesti Divini sono semplicisticamente catalogati in sette
distinti sacri gruppi per soddisfare le domande dei devoti.
L'Autorità Suprema per le delucidazioni sul significato dei gesti è
l'onnipotente Swami stesso.

I sette gesti delle mani (Hasta Mudhras) di Sri Sathya Sai Baba.

1) Il primo gesto si chiama Abhaya Mudhra. È il gesto della mano
destra alzata che placa la paura ed assicura protezione ai devoti.

2) Il secondo è il gesto del palmo destro verso terra, con cui
vengono dati doni e benefici ai devoti (Varadha Mudhra).

3) Il terzo è il gesto di alzare entrambe le mani ad indicare
benedizione per il progresso ed il benessere della folla dei devoti
(Anugraha Mudhra).

4) Il quarto (Srujana Mudhra) è il gesto del movimento circolare
della mano aperta verso terra per materializzare articoli caricati
spiritualmente (per esempio la cenere sacra).

5) Il quinto (Thirodhana Mudhra) è il gesto circolare della mano in
posizione centrifuga per levare impurità o negatività tutt'intorno.
Alternativamente può implicare la dematerializzazione degli articoli
precedentemente creati.

6) Il sesto (Shakthipaatha Mudhra) è il gesto di mettere il palmo
destro sulla testa di un devoto per la discesa dell'attivazione della
sua energia spirituale.

7) Il settimo, Tharjani Mudhra, è il gesto di scrivere nell'aria con
il dito indice, o il tenere la mano in alto con le dita spalancate.
Può indicare una comunicazione con forze extra-terrestri.


Conclusione:

il significato di questi gesti (mudhra) è che essi sono per il
benessere dei devoti. La discesa di un Avatar è sempre per
l'accrescimento della vita spirituale della gente e per la promozione
della pratica del Dharma (retta condotta).
Bhagavan Sri Sathya Sai Baba ha assicurato che Lui ci osserva
continuamente ed è disponibile ad ogni passo (Sambhavaami padhe
padhe) se noi preghiamo sinceramente e dal profondo del nostro cuore.
Cerchiamo di capire gli hasta-mudhras (i gesti delle mani) di Swami e
di seguire il giusto sentiero, con la Sua Divina benedizione ad ogni
passo.


0 commenti: